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Ricerca

L’obiettivo prioritario dell’Ente è rendere l’edificio storico di Via Panisperna un centro di ricerca di livello internazionale in grado di valorizzare e diffondere l’eredità scientifica di Enrico Fermi.
La missione del CREF è dunque duplice: da una parte lo sviluppo di una attività di ricerca originale e di avanguardia nel campo della fisica con una forte connotazione interdisciplinare; dall’altra lo sviluppo di un moderno museo storico della fisica per diffondere la conoscenza scientifica alle nuove generazioni.

Grazie alla sua  dimensione agile, il CREF può facilmente aprirsi a collaborazioni e diventare una grande opportunità per la comunità scientifica italiana e internazionale.

Negli ultimi due anni, il CREF ha intrapreso un intenso lavoro di sviluppo di linee di ricerca interdisciplinari ad alto impatto scientifico, tra cui le linee principali sono:

1. Tecnologie fotoniche e intelligenza artificiale
2. Complessità e intelligenza artificiale per le sfide degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile
3. Complessità sociale ed economica
4. Neuroscienze e neuroimaging quantitativo

A questo si affiancano due attività di sviluppo prioritario:

•Museo sull’eredità scientifica di Enrico Fermi
•Alta formazione di giovani scienziati attraverso il finanziamento di borse di
dottorato di Università pubbliche, da svolgere presso il CREF

Ci sono inoltre altre linee di ricerca ad alto impatto scientifico, coordinate dai singoli ricercatori dell’Ente. Potete scoprire tutti i progetti di ricerca a questo link

Nell’ultimo anno di attività, abbiamo sviluppato in sede  un laboratorio di ricerca in Fotonica Computazionale, relativo alla linea di ricerca: “Tecnologie fotoniche e intelligenza artificiale”.

Contemporaneamente, sempre nella sede del CREF, è stato avviato un laboratorio congiunto CREF – Sony CSL sui temi della linea di ricerca: “Complessità e intelligenza artificiale per le sfide degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile”.

E’ presente anche un laboratorio di Fisica per i Beni Culturali con strumentazione portatile per analisi integrate di fluorescenza a raggi X (ED-XRF), spettroscopia Raman e spettroscopia infrarossa in trasformata di Fourier (FTIR) in trasmittanza e assorbanza.

Rispetto al progetto “Neuroscienze e neuroimaging quantitativo” continua la collaborazione con l’IRCCS Santa Lucia di Roma e il gruppo di ricerca si è aggiudicato diversi finanziamenti esterni. Inoltre, ha avviato una collaborazione, con base al CREF, con il gruppo di Neuroscienze dell’Università di Pavia attraverso una richiesta di partenariato con il progetto flagship europeo “Human Brain Project (HBP)”.

La maggior parte dei Progetti è stata scritta con l’obiettivo di rappresentare un contributo tangibile allo sviluppo del Paese, in conformità con il PNR.
I progetti presentano un carattere fortemente interdisciplinare e innovativo, sono basati su metodologie data-driven e hanno una forte connotazione internazionale.

L’attività scientifica di alcuni di essi, come ad esempio il laboratorio congiunto presso il CREF, con il Sony CSL di Parigi, è incentrata prevalentemente sui Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite.

 Il gruppo di Complessità economica  ha sviluppato un metodo per l’analisi economica basato su metodi ispirati alla fisica che è stato recentemente adottato dalla Commissione EU per la valutazione dei progetti del Recovery Fund (PNRR). Anche la World Bank di Washington lo utilizza già da vari anni ed ha partecipato al suo sviluppo. 

Queste collaborazioni caratterizzano il Centro Fermi come un Hub internazionale del massimo livello.

Riguardo alla recente crisi provocata dal Covid-19, il CREF ha deciso di avviare un progetto di ricerca su studi di carattere fisico-matematico dedicati all’epidemiologia.

Tutti i progetti scientifici hanno anche l’obiettivo di valorizzare e promuovere il contributo dei giovani ricercatori alla ricerca scientifica.