
Un piccolo istituto, una grande opportunità
Il Museo Storico della Fisica e Centro Studi e Ricerche Enrico Fermi (CREF) ha sede nella palazzina che negli anni trenta ha ospitato “i ragazzi di via Panisperna”.
Qui Enrico Fermi e un gruppo di giovani fisici condussero i primi esperimenti sulla radioattività indotta da neutroni, fondamentali per il futuro sviluppo dell’energia nucleare. Qui è stata scritta non solo la storia della fisica, ma quella di tutto il Novecento.
Nello spirito che ha contraddistinto le attività di Enrico Fermi, il CREF si propone di sviluppare linee di ricerca originali e di grande impatto che, pur improntate ai metodi della fisica, abbiano un forte carattere interdisciplinare.
La moderna ricerca scientifica, infatti, richiede sempre più spesso un approccio multidisciplinare perché i nuovi problemi a cui la scienza è chiamata a rispondere, negli ultimi anni, fanno sempre più riferimento al campo dei sistemi complessi.
In questo scenario in veloce evoluzione è necessario passare da una organizzazione settoriale della ricerca, caratteristica del secolo precedente, ad una modalità flessibile e sempre più interdisciplinare. con la collaborazione di specialisti in diversi ambiti: fisica, intelligenza artificiale, biologia, medicina, scienze sociali, economia e molto altro
Il CREF, nato come un ente piccolo e agile, può orientarsi rapidamente verso queste attività particolarmente attuali e può quindi cogliere questa opportunità strategica per essere un’istituzione che stimoli tematiche scientifiche innovative
Attraverso lo sviluppo di un moderno Museo Storico della Fisica dedicato all’eredità scientifica di Fermi, il CREF intende offrire un’ampia diffusione e comunicazione della sua vita e delle sue scoperte.